Ischia Ponte
Tra spiagge, borghi storici, chiese e shopping
Ischia è uno dei comuni più grandi dell'isola di Ischia, ed è sicuramente quello più importante per la presenza di servizi e infrastrutture.
Un territorio molto variegato dal punto di vista geografico ma anche culturale, che parte dal grazioso porto rotondo, ex lago borbonico e giunge, attraversando i centri storici di Ischia e Ischia Ponte, le vie dello shopping e della movida, fino alle fertili campagne e alle colline coltivate a vite affacciate sul mare, dove villaggi rurali e vecchie cantine sembrano fuori da ogni tempo e dimensione.
Passato e modernità si intrecciano anche nelle strade di Ischia. Palazzi e chiese cinquecentesche, locande tradizionali, ma anche fiammanti bistrot, boutique d'alta moda e aree wifi gratuite. Il centro storico di Ischia Porto è caratterizzato da una lunga strada dello shopping e da una bellissima litoranea che costeggia un mondo di spiagge, lidi attrezzati e mare placido.
Il centro storico di Ischia Ponte è l'insediamento più antico del territorio, sviluppatosi nel medioevo all'ombra del maestoso Castello Aragonese, anch'esso cittadella abitata fino al 1700. Il Castello Aragonese, oggi privato, è visitabile. È un po' l'epitome della storia ischitana, con percorsi tra chiese dirute, affreschi di scuola giottesca, vecchie carceri borboniche e un mondo di vestigia del passato perfettamente conservate, tra cui spiccano anche elementi un po' creepy come il cimitero delle monache, con gli scolatoi, tappa imperdibile per gli amateur di macabro d'epoca. Larghi scorci sui quattro lati del castello e panorami aperti sul mare, sul borgo, sulla baia di Cartaromana, orti ridenti e un incredibile fioritura di piante spontanee sui fianchi dell'isolotto, lo rendono anche un luogo di grande pregio naturalistico.
Il borgo di Ischia Ponte, o di Celsa come veniva chiamato nel passato, è vivace crogiuolo di tradizioni, storia e colore locale. Abitato, come fu, sia da nobili che da pescatori, il centro storico ha palazzi ricchissimi e casette colorate e basse, dove ancora è possibile ammirare i vecchi che aggiustano le reti da pesca. Tutto odora di mare e di vita salmastra a Ischia Ponte. Le barche tirate a secco sul piazzale aragonese in inverno, la paranza che vende il pesce palpitante sul molo, i visi dei vecchi pescatori che si riuniscono sul pontile, la cucina che viene servita nei ristoranti e nelle squisite osterie del borgo.